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Legge fallimentare

REGIO DECRETO 16 marzo 1942, n. 267
Disciplina del fallimento, del concordato preventivo, dell'amministrazione controllata e della liquidazione coatta amministrativa. (042U0267) (GU n.81 del 6-4-1942 )
Crisi di impresa

Articolo 175

Testo in vigore dal 03 luglio 2016

                              Art. 175. 
             (Discussione della proposta di concordato). 
 
  Nell'adunanza dei creditori il commissario giudiziale  illustra  la
sua  relazione  e  le  proposte  definitive  del  debitore  e  quelle
eventualmente presentate dai creditori ai  sensi  dell'articolo  163,
comma quarto. (63) 
  COMMA SOPPRESSO DAL D.L. 27 GIUGNO  2015,  N.  83,  CONVERTITO  CON
MODIFICAZIONI, DALLA L. 6 AGOSTO 2015, N. 132. (63) 
  Ciascun creditore puo' esporre le ragioni per le quali non  ritiene
ammissibili o convenienti  le  proposte  di  concordato  e  sollevare
contestazioni sui crediti concorrenti. Il debitore  puo'  esporre  le
ragioni per le quali non ritiene ammissibili o fattibili le eventuali
proposte  concorrenti.  ((Quando  il  tribunale   ha   disposto   che
l'adunanza  sia  svolta  in  via  telematica,  la  discussione  sulla
proposta del debitore  e  sulle  eventuali  proposte  concorrenti  e'
disciplinata con decreto, non soggetto a reclamo,  reso  dal  giudice
delegato almeno dieci giorni prima dell'adunanza.)) (63) 
  Il debitore ha facolta' di rispondere e contestare a  sua  volta  i
crediti,  e  ha  il  dovere  di  fornire  al  giudice  gli  opportuni
chiarimenti. 
  Sono sottoposte alla votazione  dei  creditori  tutte  le  proposte
presentate dal debitore e dai creditori, seguendo, per queste ultime,
l'ordine temporale del loro deposito. (63) 
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AGGIORNAMENTO (63) 
  Il D.L. 27 giugno 2015, n. 83, convertito con  modificazioni  dalla
L. 6 agosto 2015, n. 132, ha disposto (con l'art. 23,  comma  1)  che
"Le disposizioni di cui all'articolo 3 e quelle di  cui  all'articolo
4, si applicano ai procedimenti di concordato  preventivo  introdotti
successivamente all'entrata in vigore della legge di conversione  del
presente decreto". 
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